La via europea per uscire dalla crisi passa anche attraverso l’educazione civica, in pista nuove iniziative per studenti toscani e italiani
C'è una via europea per
uscire dalla crisi? La risposta sembra contenuta
nell'affermazione, netta e inequivocabile, "Unirsi o
perire". Proprio al futuro
dell'Unione Europea sarà dedicata la
giornata di studio di giovedì 19
settembre (inizio ore 9.45, aula magna) alla
Scuola Superiore Sant'Anna, per sancire la
conclusione del progetto
"EUWay - La via europea per uscire dalla crisi: unirsi o
perire", che ha portato "a lezione di Europa" circa
7mila fra studenti e docenti delle scuole medie
superiori toscane, e soprattutto per annunciare le iniziative in
programma con il nuovo anno scolastico, a livello toscano e
italiano, in vista del 2014, anno del semestre italiano di
Presidenza dell'Ue e di elezioni europee.
Nel 2014 l'Europa sarÃ
dunque, più che mai, al centro delle
agende dei politici e dei
cittadini, inclusi quelli in formazione, ovvero
gli studenti delle scuole medie superiori.
Alla giornata di studio dedicata a "EUWay", progetto sviluppato dal
gruppo di Educazione civica europea dell'Istituto
Dirpolis (Diritto, Politica, Sviluppo) della Scuola
Superiore Sant'Anna con il sostegno dell'Unione Europea,
parteciperanno il Rettore della Scuola Superiore
Sant'Anna Pierdomenico Perata; la Vicepresidente
della Regione Toscana Stella Targetti che
introdurranno i lavori, durante i quali i relatori saranno (fra gli
altri) Roberto Castaldi, coordinatore del gruppo
di Educazione civica europea, e Francesco Pigozzo,
come vice.
Seguirà la conferenza intitolata "Educazione alla cittadinanza attiva in Toscana: mettere l'Europa al centro", per anticipare le iniziative da sviluppare con il nuovo anno scolastico. L'obiettivo è consolidare il successo ottenuto negli ultimi due anni con il tour della "Giornate di Consapevolezza Europea", esempio innovativo di educazione civica europea in cui conferenze e dibattiti con studenti e docenti si sono alternati a musical e opere teatrali.